Manutenzione trattori: cosa devi sapere
Effettuare manutenzioni regolari al proprio trattore è sempre consigliato perché in questo modo si è certi di avere una macchina agricola perfettamente funzionante, efficiente e sicura.
I controlli periodici sono indispensabili per conservare il proprio trattore in buona salute, allungare la vita del veicolo e risparmiare sui consumi di carburante. Inoltre, piccole azioni quotidiane riducono anche gli interventi di manutenzione straordinaria e le spese dovute all’eventuale acquisto di pezzi di ricambio del motore o altre parti del trattore.
Manutenzione trattori: quali controlli fare
Il parametro per effettuare i controlli sui trattori è in ore lavorate e non in chilometri come per le automobili e le tempistiche sono indicate nel manuale di manutenzione in dotazione ad ogni trattore.
Poiché esistono modelli e macchinari differenti, ogni trattore ha delle specifiche da rispettare per questo prima di effettuare qualsiasi controllo alla macchina agricola è necessario leggere attentamente il manuale della manutenzione in dotazione dell’operatore al momento dell’acquisto e procurarsi un kit per la manutenzione ordinaria.
Nel manuale sono elencati tutti i controlli regolari necessari e le tempistiche entro cui programmare gli interventi di manutenzione generale come ad esempio i tagliandi.
Le tipologie di manutenzione si distinguono in:
- Manutenzione ordinaria: quella fatta quotidianamente dall’operatore primo o dopo l’utilizzo del veicolo agricolo.
- Manutenzione generale: viene programmata periodicamente insieme al personale qualificato.
- Manutenzione straordinaria: è l’assistenza fornita quando ci sono problematiche o malfunzionamenti del trattore.
Perché è importante fare la manutenzione ordinaria
I controlli regolari sui trattori agricoli sono quelli più importanti perché grazie alla manutenzione ordinaria possiamo prevenire gli interventi più complessi e dispendiosi, dovuti a rotture improvvise o malfunzionamenti. Effettuare controlli periodici è una pratica da seguire con costanza attenendosi a quanto indicato nel manuale di manutenzione del trattore.
Dimenticare di eseguire un controllo dell’olio, per esempio, potrebbe causare problemi anche gravi ed un’usura precoce del veicolo.
Inoltre, questa dimenticanza oltre ai costi per riparazione e pezzi ricambio comporterebbe anche la perdita di ore di lavoro nei campi durante il periodo di fermo del mezzo.
Quali sono i controlli da fare regolarmente
Chiarita l’importanza di effettuare controlli regolari, vediamo nel dettaglio le operazioni e gli accorgimenti più importanti per preservare la durata delle componenti meccaniche del trattore:
Controllare regolarmente i fluidi. In particolare, il livello dell’olio del motore, dell’olio di trasmissione e dei riduttori posteriori. Quando il livello olio è basso è necessario aggiungerlo avendo l’accortezza di utilizzare un olio di qualità. L’olio è soggetto a deperimento anche quando il veicolo resta fermo per un periodo di tempo prolungato, va, quindi, controllato e cambiato ugualmente.
Le tempistiche, ovvero ogni quante ore lavorative è necessario eseguire il controllo o il cambio, sono indicate nel manuale operatore.
Pulire i filtri dell’aria e le griglie dei radiatori. Questa operazione va effettuata sempre, tutte le volte che si termina il lavoro nei campi. Quando si lavora nella terra infatti i filtri possono riempirsi di polvere o altri materiali e se non vengono puliti regolarmente bisognerà sostituire i pezzi.
Ingrassare i componenti che devono essere lubrificati. Nel manuale di manutenzione sono indicate le ore lavorative entro cui effettuare le verifiche, possono essere ogni 100 ore lavorate o ogni 500, a seconda del modello di trattore.
Svuotare il separatore acqua-combustibile per scaricare eventuali depositi di acqua dal rubinetto del filtro.
Controllare la pressione degli pneumatici. A causa della forma degli pneumatici di un trattore non è sempre possibile vedere se la pressione è bassa.
A cosa serve la manutenzione generale
La manutenzione generale viene effettuata periodicamente dal personale qualificato perché richiede particolari competenze e una preparazione specifica, nonché strumenti diagnostici adeguati.
È consigliabile pianificare questo tipo di intervento durante il periodo invernale, questo perché la produttività del trattore è strettamente legata alla quantità e alla qualità del lavoro svolto e durante il periodo di freddo i veicoli vengono utilizzati meno frequentemente rispetto alla stagione estiva.
È importante recarsi presso i concessionari autorizzati o il rivenditore per fare un check generale dello stato di salute del trattore agricolo, nonché sostituire componenti danneggiati con pezzi di ricambio nuovi.
Durante la manutenzione generale vanno eseguiti i seguenti controlli:
- Vengono cambiati sia l’olio del motore che quello dell’impianto idraulico.
- Possono essere sostituiti i filtri dell’olio e dell’impianto idraulico.
- Va controllato lo stato del filtro del gasolio ed eventualmente sostituito.
Per questo motivo è sempre consigliabile rivolgersi al rivenditore del trattore o altri concessionari autorizzati in modo da fornire tutti i pezzi di ricambio del motore, solo in questo modo il trattore avrà una vita più lunga, sarà più efficiente e le componenti dureranno più a lungo riducendo il rischio di dover effettuare interventi di manutenzione straordinaria.