La motosega è uno degli strumenti fondamentali per figure professionali come tagliaboschi, taglialegna e potatori. Allo stesso tempo, però, anche gli hobbisti del lavoro outdoor non possono fare a meno di una buona motosega.
Ecco perché è bene conoscere la differenza tra i vari tipi esistenti di questi attrezzi, partendo dall’elemento che li caratterizza in maniera radicale: la catena della motosega.
La catena per la motosega
La distinzione principale da fare quando si parla di motosega è basata sul livello di lavoro che si deve svolgere.
- Lavoro professionale: quello che viene svolto ogni giorno nei boschi, nei parchi o nei giardini da taglialegna, potatori e giardinieri impegnati in tagli intensivi e frequenti e su tronchi e rami dal grosso diametro.
- Lavoro occasionale: saltuari interventi di piccola entità, compiuti nel giardino o nel cortile di casa da parte di chi ha l’hobby del “pollice verde”, o per preparare la legna da ardere nel camino e riporla in legnaia.
Una distinzione che verte tutta sul tipo di catena per motosega: una motosega da alte prestazioni ha bisogno di una catena professionale, sebbene anche gli hobbisti abbiano bisogno di una motosega e di una catena dalle prestazioni affidabili pur negli usi occasionali.
In linea generale, però, tutte le catene per motosega sono composte da una serie di denti uniti da maglie di collegamento - le cosiddette piastrine - collegate fra loro da rivetti che ne consentono l’articolazione. La capacità di taglio, invece, è data dagli elementi che compongono i denti: una piastra superiore, una piastra laterale, una base e un limitatore di profondità.
Si configurano così un tagliente superiore e un tagliente laterale, i quali sviluppano il cosiddetto principio della pialla: il tagliente superiore solleva il truciolo e il tagliente laterale lo stacca lateralmente, praticando il taglio vero e proprio.
Una corretta e regolare manutenzione, tale da garantire l’angolazione e l’affilatura corretta dei due taglienti, garantisce prestazioni e taglio ottimali.
LEGGI: COME AFFILARE CORRETTAMENTE LA CATENA DELLA MOTOSEGA
I taglienti della catena per motosega
Un ulteriore fattore distintivo dei tipi di catena è dato dai differenti taglienti esistenti. Una considerazione che fa sorgere la più spontanea delle domande: qual è il miglior tagliente? La risposta, però, non è univoca, bensì direttamente collegata alla precedente distinzione sull’uso che si fa della motosega: non esiste la miglior catena in assoluto ma la catena più adatta all’uso e all’utilizzatore.
Le catene da motosega presenti attualmente sul mercato sono principalmente suddivisibili in due principali design di tagliente: a dente tondo e a dente quadro.
- Catena a dente tondo
Dette anche “semi-chisel”, le catene per motosega a dente tondo presentano un tagliente con angoli leggermente arrotondati. Questo design consente al tagliente di mantenere l’affilatura per periodi prolungati, in particolare quando si taglia legno duro (come quello da costruzione) o si lavora in ambienti sporchi e in condizioni abrasive (come in presenza di sabbia o terra).
In tali condizioni, infatti, una catena per motosega a dente quadro perderebbe rapidamente l’affilatura. Inoltre, risulta più facile da affilare, quindi più adatta per utenti meno esperti come gli hobbisti, ai quali si presta maggiormente anche per la minore tendenza al contraccolpo.
- Catena a dente quadro
Dette anche “chisel”, le catene per motosega a dente quadro dispongono di angoli di taglio più aggressivi: offrono, quindi, una migliore prestazione di taglio e una velocità maggiore fino al 15% rispetto alle catene a dente tondo.
Risultano particolarmente ottimali nel taglio di legno tenero, pulito e privo di impurità, come la legna da ardere o il legname ghiacciato e molto duro.
Richiedendo, inoltre, meno potenza di incisione sul legno, si ritiene che aumentino le prestazioni generali della motosega quando sono ben affilate. Di contro, però, fanno registrare un netto calo prestazionale quando perdono il filo; pertanto, sono più indicate per un professionista abituato ad aver sempre a disposizione catene di scorta o kit di affilatura.
Peraltro, il dente quadro è più difficile da affilare e non perdona errori rispetto agli angoli di affilatura, fattore che esclude la scarsa esperienza nell’arte dell’affilare.
Oregon: una catena per tutti
Come abbiamo potuto capire, la catena a dente quadro ha un campo di utilizzo specifico ed è indicata soprattutto per i professionisti, mentre la catena a dente tondo si presta meglio agli hobbisti e all’uso occasionale.
Oregon, da brand leader nella produzione di catene per motosega, comprende le esigenze di tutti - taglialegna, professionisti e principianti – e conosce bene la varietà di condizioni in cui ci si può trovare a lavorare. Per questo produce varie famiglie di catene, suddividendole chiaramente per caratteristiche chiave a seconda degli utenti a cui sono destinate.
Una divisione che aiuta nella scelta della catena giusta in base alle specifiche esigenze quotidiane.
- PowerCut: catena ideale per taglialegna e operatori forestali esperti che utilizzano motoseghe ad alte prestazioni per operazioni di abbattimento. Dotata di taglienti “full chisel” che attraversano il legno con velocità, efficienza e precisione.
- SpeedCut: catena semiprofessionale per motoseghe di medie dimensioni (inferiori a 55 cc). Dotata di sistema Narrow Kerf che permette di tagliare grandi volumi di legno in modo rapido e semplice con poca potenza.
- VersaCut: catena professionale a lunga durata, progettata per proprietari di terreni e professionisti del taglio che necessitano una catena multiuso ad alte prestazioni. Dotata di taglienti progettati per la massima durata e versatilità.
- ControlCut: catena professionale a bassa manutenzione con basso profilo che migliora la manovrabilità, ideale per i professionisti che cercano un sistema di taglio completo di tutte le funzionalità e che offra un taglio fluido e un contraccolpo ridotto.
- AdvanceCut: la catena perfetta per hobbisti e proprietari di giardini che tagliano alberi nella loro proprietà, e per i professionisti che tagliano legna occasionalmente o usano piccole macchine per potatura. Facile da usare grazie al design a basso contraccolpo.
Le versioni speciali
Particolari versioni di catene per motoseghe sono dedicate unicamente ai professionisti del taglio.
Per eseguire tagli paralleli alle venature del legno, come fanno le segherie a catena per ricavare grosse tavole e assi da grandi tronchi, si utilizzano le catene ripping: sono contraddistinte da un particolare angolo di affilatura a 10°, a differenza dei canonici 30° delle catene standard.
Per questo segmento, Oregon realizza le catene RipCut, strumenti capaci tagli uniformi con la massima efficienza per realizzare tavole e assi della massima precisione.
Per estendere fino a tre volte la durata del taglio, invece, le catene vengono sottoposte a un avanzato processo di placcatura con strati aggiuntivi di cromo, detto triplo cromo: per questo segmento, Oregon realizza le catene DuraCut.
Infine, tra le catene professionali, vanno annoverate le catene a sequenza skip, destinate esclusivamente agli operatori professionali che utilizzano spesso motoseghe con barre lunghe.
I vantaggi di queste versioni sono dati dal minor tagliente da affilare, che rende l’affilatura più rapida, e dal maggior spazio per una migliore evacuazione dei trucioli, ideale quando le dimensioni del legno da tagliare e la lunghezza della barra utilizzata aumentano.
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