Miscela alchilata: scelta rispettosa per ambiente, uomo e attrezzi
Se lavori utilizzando motoseghe, decespugliatori e tosaerba, puoi aiutare l’ambiente impiegando una miscela alchilata come carburante.
La miscela alchilata, infatti, è composta da sostanze molto meno nocive, sia per l’ambiente che per l’uomo, oltre che per le attrezzature, rispetto a quella tradizionale. Scopriamone tutti i vantaggi.
Cos’è la miscela alchilata
La benzina tradizionale è il carburante più comunemente impiegato per i motori a scoppio. Si ottiene raffinando il petrolio ed è il risultato del mix di vari idrocarburi liquidi, come paraffine, oleofine e idrocarburi aromatici.
Il carburante alchilato, invece, seppur sempre derivato dalla distillazione petrolifera, è basato non sulla parte liquida ma sulla parte gassosa e più pulita del petrolio greggio, prevalentemente su isobutano e isobutene. In questo modo risulta privo di idrocarburi aromatici, sostante potenzialmente cancerogene.
Viene anche chiamata benzina ad alti ottani, poiché prodotta per alchilazione. L’alchilazione, infatti, è il processo con il quale si aumenta il numero di ottani di un idrocarburo, laddove l’ottano è l’indicatore della resistenza delle benzine alla detonazione nei motori a scoppio.
I vantaggi per l’ambiente
Quella alchilata e una miscela particolarmente ecologica e studiata appositamente per le macchine da giardino e forestali, impiegate per definizione a stretto contatto con alberi, piante, corsi d’acqua e ambienti in generale molto sensibili alle emissioni di gas.
I motori alimentati da miscela alchilata, infatti, producono una combustione più pulita, tendenzialmente priva di benzene e piombo. Basti pensare che, se la classica benzina verde è composta da un centinaio di elementi, il carburante alchilato ne prevede solo una decina e tra i meno nocivi.
Bruciando benzina verde, inoltre, si producono sostanze tossiche come monossido e biossido di azoto, ossidi nitrosi e residui (tra il 20% e il 30%) di carburanti incombusti.
Con la combustione con la miscela alchilata, invece, riduce di circa il 65% la produzione di ossidi nitrosi, responsabili dell’acidificazione del terreno, e viene cambiata la composizione del carburante incombusto in idrocarburi di paraffine, meno dannosi per l’ambiente. Infine, si riducono le emissioni di biossido di azoto e anidride carbonica.
I vantaggi per la salute
Oltre ai vantaggi indiretti dati dalla salvaguardia dell’ambiente, l’uso della miscela alchilata comporta notevoli vantaggi diretti per la salute umana. Non a caso sulle confezioni di benzina verde troviamo il tanto temuto simbolo del teschio, che rappresenta la presenza di piombo, benzene, idrocarburi aromatici, fenoli ed altri elementi tossici e cancerogeni.
Chi lavora a contatto con la combustione di benzina, infatti, riporta molto frequentemente nausea, mal di testa e irritazioni a occhi e vie respiratorie dovuti all’inalazione dei gas di scarico.
In molti obiettano che la miscela alchilata costi il doppio della benzina verde, ma nell’analisi costi/benefici è la salute ad avere la priorità, considerando che la miscela alchilata evita tutti questi problemi e rischi per gli operatori.
Se si considera, quindi, che chi usa attrezzature forestali o da giardino opera a stretto contatto con i fumi di scarico e spesso in condizioni di scarsa ventilazione, non c’è dubbio che l’impiego del carburante alchilato offra evidenti benefici, sia nel corto periodo che nel lungo, valutando l’incidenza degli idrocarburi sull’insorgere di patologie molto gravi. Inoltre, va sempre ricordato che un operatore in salute rende molto di più.
I vantaggi per gli attrezzi
Usare una benzina alchilata, in quanto più raffinata, comporta numerosi vantaggi anche per i motori di motoseghe, tosaerba e decespugliatori, tutti legati alla minor produzione di scorie da combustione:
- Elimina le probabilità di grippaggio all’accensione del motore dopo un lungo periodo di fermo
- Elimina la possibilità di grippaggio causata dai depositi carboniosi su testa del cilindro o in camera di combustione
- Elimina nei carburatori la formazione di resine e altri depositi gommosi legata agli idrocarburi insaturi;
- Mantiene puliti valvole, pistoni e candele, riducendo la manutenzione e aumentando prestazioni e affidabilità del motore
Altre componenti avvantaggiate dall’uso di benzina alchilata sono i serbatoi: non alterandosi nel tempo, infatti, non è più necessario svuotare il serbatoio degli attrezzi in caso di fermo macchina prolungato. Inoltre, la benzina alchilata non corrode le guarnizioni e le parti plastiche.
Costi-benefici
In conclusione, è vero che il prezzo al litro della benzina alchilata è circa il doppio di quella verde, ma è altrettanto vero che incide molto poco sul costo di utilizzo di piccoli attrezzi come motoseghe, decespugliatori, tosasiepi, tosaerba, e altri strumenti con motori a 2 tempi, dove viene usata direttamente in forma miscelata.
Valutando, infine, tutti i vantaggi complessivi – per l’ambiente, per la salute degli operatori e per le strumentazioni stesse – l’analisi tra costi e benefici è presto fatta.
