Dal giardino alle colture più ampie, la potatura è una delle fasi più importanti per chi si occupa di verde, e tra gli attrezzi più utili per questo lavoro c’è sicuramente il potatore a batteria.
In questo articolo, quindi, scopriremo come scegliere il potatore a batteria più adatto ad ogni uso e le migliori novità sul mercato in questa stagione.
La potatura è una delle fasi più delicate all’interno del ciclo di coltivazione di una pianta, sia che si tratti delle piantine di un piccolo giardino, sia che si debba curare un frutteto o un vigneto. Richiede molta attenzione e differenti interventi, a seconda della tipologia, dello stato e dell’età dell’albero.
Esistono, quindi, vari metodi di potatura, più o meno incisivi e drastici, a seconda dei risultati che vogliamo ottenere. In generale, però, la potatura è sempre stata vista come un’operazione molto faticosa, retaggio del passato e dei vecchi metodi manuali che facevano affidamento principalmente sulla forza dei muscoli.
Con l’evoluzione tecnologica, però, si è passati dalla sega e l’accetta alle motoseghe e a utensili moderni più pratici e comodi da usare, dotati di un motore (elettrico o endotermico) che assicura la massima resa con pochissimo sforzo. Per tanti la motosega rappresenta la “bacchetta magica”: lo strumento più potente, forte e indicato per potare. Non è sempre così e ne abbiamo parlato in un articolo apposito del nostro blog.
LEGGI: POTATURA: GLI ERRORI DA NON COMMETTERE CON LA MOTOSEGA
Insieme alle forbici elettroniche, i potatori elettrici sono tra gli strumenti più importanti per chi lavora in agricoltura o fa manutenzione del verde, versatili e utili per tagliare i rami di medie dimensioni con estrema precisione, ad esempio per la rifinitura delle siepi.
Per lavorare liberi da cavi o lontani da prese di corrente, la prima scelta da fare è quella di un potatore a batteria, optando per un modello con buona potenza e lunga autonomia: sostanzialmente con batterie al litio e potenza minima di 18 volt. Libertà di azione è sinonimo anche di leggerezza: scegliere un potatore che pesi meno di 2 chili, ancora meglio con impugnatura ergonomica e antiscivolo, significa poterlo muovere facilmente con una sola mano e trasportarlo comodamente anche in tasca.
Con questi parametri dovresti essere già in grado di agire su rami di medie/grosse dimensioni, senza fatica e per lungo tempo prima di dover cambiare o ricaricare la batteria. Se, però, vuoi spingerti oltre puoi valutare l’acquisto di un potatore a batteria da 20 volt in su. Questi particolari modelli hanno una catena che simula il funzionamento di una motosega e raggiungono un diametro di taglio di 100 millimetri, permettendo lavori non limitati alla semplice potatura, facendo però ben attenzione alla capacità di taglio della catena utilizzata.
Come ogni attrezzo da lavoro, anche i potatori a batteria devono possedere dispositivi di sicurezza che evitino danni nel caso sfuggano dalle mani di chi li utilizza. Per lo stesso motivo, devono essere costruiti con materiali resistenti e bisogna valutare il giusto compromesso tra il peso, la potenza e l’autonomia: una batteria da 4.0Ah garantirà una giornata di autonomia e la potenza per i lavori più ardui.
Sul mercato dei potatori a batteria, uno dei migliori marchi è Forestal che, oltre ai potatori, offre una linea completa di aste telescopiche, accessori e forbici a batteria. Scopriamo insieme questi eccezionali potatori.
La mini-motosega a catena FOR20V, grazie alla notevole capacità di taglio, semplifica e rende le operazioni di potatura estremamente veloci, riducendo al minimo lo sforzo da parte dell’utilizzatore. Dispone di un interruttore di sicurezza ed un’impugnatura ergonomica, dotazioni essenziali per consentire un lavoro in sicurezza. Grazie all’apposito display, inoltre, si può visualizzare in tempo reale la carica della batteria.
Il potatore a batteria FOR300 è l‘attrezzo che rivoluziona il concetto di potatura. Grazie alla notevole capacità di taglio, semplifica e rende le operazioni estremamente veloci con un minimo sforzo da parte dell‘utilizzatore. FOR300 ha un serbatoio per la lubrificazione automatica da 40 ml e dispone di due differenti velocità di taglio. La catena in dotazione è di tipo 300” – 1,1 mm da 32 maglie motrici.
Il potatore a batteria FOR6000 è un attrezzo dedicato al mondo professionale per la cura del verde. Monta una catena 1/4 di spessore 1,1 mm per tagli veloci e precisi, garantisce una grande capacità di taglio e autonomia. Inoltre, presenta un sistema di lubrificazione automatica e regolabile. Grazie all’apposito display si può visualizzare la carica della batteria, il numero delle ore di lavoro e la lubrificazione % della catena.
Il potatore a batteria FOR8000 è un attrezzo dedicato al mondo professionale per la cura del verde. Monta una catena 1/4 1,1 mm per tagli veloci e precisi, garantendo una grande capacità di taglio. Grazie all’impugnatura supplementare è possibile lavorare a due mani in totale sicurezza e senza affaticamento. Presenta un sistema di lubrificazione automatica e regolabile, mentre dal display si possono controllare la carica, le ore di lavoro e la % di lubrificazione.
Il potatore a batteria su asta telescopica FOR310 è un attrezzo essenziale per raggiungere i rami più alti ed effettuare potature precise. L‘asta telescopica con profilo esagonale consente un‘estensione da 2,9 a 3,85 metri. Grazie alla notevole capacità di taglio semplifica e rende le operazioni estremamente veloci con minimo sforzo. FOR310 ha un serbatoio per la lubrificazione automatica da 40 ml.
Le catene dei potatori a batteria necessitano di un’accurata lubrificazione, per poter sempre offrire un taglio netto e preciso e per prevenire l’usura della catena stessa.
Forestal produce il Carving Oil, uno speciale olio protettivo sintetico biodegradabile, specifico per la lubrificazione di piccole elettroseghe da potatura.
Venduto in un comodo e pratico contenitore da 200 ml, agevola la lubrificazione di barra e catena grazie al pratico beccuccio con dosatore dotato di tappo di chiusura.