L’affilatura automatizzata della catena per la motosega

La resa nei lavori di taglio e abbattimento forestale è strettamente legata all’efficienza degli strumenti utilizzati.

Motoseghe e harvester, infatti, hanno bisogno di catene sempre ben affilate per mantenere alta la produttività e ridurre lo sforzo degli operatori.

In questo articolo, dunque, scopriremo l’utilità e i migliori strumenti per l’affilatura elettrica e automatizzata della catena della motosega.

Motoseghe e harvester

Sia le motoseghe che i più potenti harvester meccanizzati devono la loro funzione alla catena di taglio.

Gli harvester, difatti, possono essere descritti come enormi motoseghe ideate per i lavori massicci di abbattimento forestale. Conosciuti anche con il nome di abbattitrici, sono macchinari composti da un‘unità motrice e da un braccio ad azione idraulica che monta su un’estremità una testata abbattitrice-allestitrice in grado di tagliare l’albero alla base e di indirizzarne la direzione di caduta.

Dopo l’abbattimento, l’harvester esegue la sramatura e l’accatastamento del legname tagliato grazie a rulli, coltelli e pinze di presa. È, però, una sega a catena ad effettuare le operazioni di taglio e sezionatura.

Motosega o harvester, le catene di taglio hanno stessa composizione e medesimo funzionamento. Sono composte da una serie di denti uniti tra loro da maglie di collegamento congiunte da rivetti che ne consentono l’articolazione. Ogni dente, invece, è composto da una base, da un limitatore di profondità e da un tagliente con piastra superiore e laterale.

L’angolazione con la quale i due taglienti sono posizionati garantisce prestazioni e taglio ottimali, secondo il cosiddetto principio della pialla: mentre il tagliente superiore solleva il truciolo dal tronco o dal ramo, il tagliente laterale stacca il truciolo lateralmente.

Quando affilare la catena

Tagliare, abbattere e lavorare il legname in modo veloce, sicuro ed efficiente è possibile solo se gli strumenti da taglio sono efficaci e performanti.

Dopo un certo periodo di lavoro, infatti, il filo dei taglienti va a consumarsi causando, oltre a un taglio non corretto, diverse conseguenze negative:

• Serve più pressione sulla barra per far entrare la catena nel legno, quindi maggior fatica e più consumo di carburante;
• La catena produce segatura molto fine anziché trucioli uniformi, quindi meno precisione;
• La catena produce del fumo poiché genera più attrito contro il legno;
• La motosega tirerà verso un lato a causa dei denti divenuti irregolari, quindi produrrà un taglio storto.

Quando ci si trova davanti a questi problemi, è il momento di affilare la catena procedendo con:

• Affilatura a mano con tondino e lima piatta
• Affilatura elettrica
• Affilatura automatizzata

 LEGGI ANCHE: COME AFFILARE CORRETTAMENTE LA CATENA

Le affilature elettriche e automatizzate

L’affilatura manuale permette di intervenire in ogni momento e in qualsiasi luogo, ma per raggiungere livelli qualitativi e produttività elevate è meglio ricorrere alle affilatrici elettriche e automatizzate.

L’affilatrice elettrica, azionata da un motore, è composta da un disco abrasivo e da una morsa necessaria a bloccare la catena durante l’affilatura. L’operatore alza e abbassa il disco fino ad ottenere l’affilatura corretta del singolo dente, per poi passare al successivo lungo tutto il lato, girando infine la morsa per passare al lato opposto da affilare. Appositi dispositivi di serraggio permettono di impostare angoli di taglio e profondità dell’affilatura.

Tra i migliori strumenti e accessori per l’affilatura elettrica in commercio, spicca la gamma di SABART, composta da affilatrici complete, accessori e ricambi di ogni genere.

L’affilatura automatizzata, particolarmente indicata per gli strumenti da abbattimento forestale, viene eseguita con macchinari professionali ideati per soddisfare i più severi standard di affilatura e raggiungere risultati di altissimo livello, in grado di aumentare la produttività delle macchine e ridurre i costi operativi.

Questi strumenti agiscono in maniera totalmente automatica sulla catena, la quale avanza da sola e viene sottoposta ad un’affilatura precisa e senza danneggiare la tempra del tagliente. Le affilatrici automatizzate, inoltre, sono dotate di scale millimetriche che permettono di controllare il livello di abrasione della mola affilatrice, per garantire un’ulteriore precisione.

Tra i migliori brand produttori di macchine automatizzate per l’affilatura delle catene spiccano Vallorbe e Markusson, con eccellenti linee complete di prodotti all’avanguardia dedicati ai professionisti e alle imprese del settore.

Le affilatrici automatizzate Markusson, prodotte in Svezia, sono in grado di affilare tutte le tipologie di catene, in modo particolare quelle per harvester. Struttura robusta e poche parti mobili riducono al minimo la manutenzione, mentre il materiale che compone le mole abrasive non surriscalda il dente e ne preserva la tempra.

I due modelli di punta, Triplematic e Sensomatic, dispongono di una tripla funzione che lavora il dente in tre diversi punti: il tagliente, la gola e il delimitatore di profondità. Una tecnologia innovativa unica al mondo.

La Triplematic è un’affilatrice a tripla funzione in quanto lavora il dente in tre diversi punti, il tagliente, la gola e il delimitatore di profondità. Solo Markusson al mondo dispone di questa tecnologia. La caratteristica principale di questa affilatrice è l’allargamento della gola, che permette un maggiore scarico del truciolo aumentando notevolmente le prestazioni di taglio.

La macchina affila in automatico sia il dente destro che il sinistro. L’abbassamento automatico del delimitatore può essere calibrato anche manualmente e l’operatore può definire la velocità di ogni passaggio per evitare che il dente si riscaldi eccessivamente. È possibile effettuare l’affilatura con angolo da 0° a 35° e la lunghezza della catena viene impostata sulla centralina, in modo che l’affilatura termini in automatico una volta molati tutti i denti.

Anche la Sensomatic è un’affilatrice a tripla funzione in quanto lavora il dente in tre diversi punti, il tagliente, la gola e il delimitatore di profondità. È dotata però anche di un sensore al sistema di avanzamento della catena, che rileva la sequenza dei taglienti destro-sinistro ed eventuali intervalli della stessa, regolando i passaggi in modo automatico.

L’affilatrice permette di impostare manualmente tutti i vari parametri come la profondità, la quantità di materiale da asportare e l’angolo di affilatura (0° – 35°). L’abbassamento del delimitatore può essere operato a bassa o ad alta velocità.

La Sensomatic viene fornita completa di sistema per l’aspirazione del residuo di affilatura, di sistema di raffreddamento ad aria, di illuminazione LED e di tensionatore catena pneumatico inclusivo di barra di scorrimento, tramite il quale si possono collocare catene di ogni dimensione.